lunedì 9 febbraio 2015

Quindi

In questi due giorni ho conosciuto l'inferno, il purgatorio e un angolo di paradiso finale.
Ed ho pure il ciclo.
Ormonalmente quindi già non stavo predisposta e di certo le situazioni che mi si sono presentate non hanno agevolato il mio equilibrio psicologico.

Ho capito una, anzi, due cose:
1- mai prendere impegni (importanti) di lavoro quando ho il ciclo: già è difficoltoso prepararsi all'evento (come mi vesto? visto che in questi giorni sono gonfia come una mongolfiera e nulla mi sta bene, non mi piace), se poi lo affronti con il nervoso già di partenza, rischi di sfangare tutto e prendere decisioni troppo velocemente, dettate da un impulso insensato.
2-la seconda cosa che ho capito: mai fidarsi di nessuno.

Eppure oggi sto BENE: dopo un sabato notte/domenica primo pomeriggio passati sotto le coperte, a fare l'amore/sesso selvaggio, condito da morsi e sculacciate (il ciclo non è un problema, visto che si può ovviare in altri modi..), oggi mi sento purgata.

Tutto qua.



11 commenti:

  1. siete delle vipere, mi chiedo come (ancora) vi sopporto

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  2. Ho conosciuto donne che durante il ciclo affermavano di godere di più. Per me non è mai stato un problema.
    Davvero è nnecessario ovviare con altri modi?

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    1. io godo a ciclo continuo :P
      nemmeno per me è un problema, specie se per ovviare (a volte) si procede col piano B ;-)

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    2. Mi prendi per il culo?

      ... Dio rido da sola per una domanda seria che può passare come un invito

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    3. Sconceria imporrebbe un "magari!". Ma farò il bravo ;)

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    4. Comunque per risponderti: no, ero serissimo.

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    5. Allora grazie :-)
      Quando mi offri un caffè?

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  3. E questa delle sculacciate non la sapevo... :)

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